La Fauna Terrestre dell’Isole Canarie

Ciao, oggi vi parlerò degi animali delle Isole Canarie.

La fauna dell'isola di Tenerife, ha le sue origini in Nord Africa e nel Mediterraneo. Dal loro arrivo hanno sviluppato una notevole quantità di specie endemiche a causa dell'isolamento, dell’ambiente, legata ai diversi ecosistemi bioclimatici. 

Soprattutto agli escursionisti farà piacere sapere che non vi sono né scorpioni o serpenti, né animali velenosi di altro tipo; vi si trovano, invece, lucertole in abbondanza, e tutt'altro  che paurose. Le specie animali più numerose sono quelle che vivono in acqua, un ambiente che brulica di vita.

• Lucertola gigante: era considerata una specie estinta, fino a quando non ne sono stati scoperti vari esemplari, in numero sempre maggiore, sulle diverse isole Canarie. La grandezza di queste lucertole varia da isola ad isola, secondo varie fonti fra i 30 ed i 75 cm.

• Raganella mediterranea: è difficile da individuare per via delle sue piccole dimensioni (circa 5 cm) e del suo sgargiante colore verde; in estate, tuttavia, la si sente distintamente, quando si entra nel suo territorio. Si trova a suo agio nelle aree calde ed umide, ricche di acqua stagnante, ed è di casa soprattutto nelle zone della gola di Masca e nella valle di Orotava. Qui, infatti, predomina un ambiente estremamente umido, con abbondanza di acque ferme. 

• Conigli: sono stati introdotti dall'uomo sia a Tenerife, sia sulle altre isole Canarie, sono presenti in una specie che, seppur di dimensioni piuttosto piccole, è robusta e molto adattabile. 

Pipistrello: a Tenerife si contano complessivamente sei diverse specie di pipistrelli. Si suppone che siano gli unici mammiferi già esistenti alle Canarie prima che vi si insediasse l'uomo. Si cibano di insetti, di cui vanno a caccia quando cala l'oscurità servendosi del loro sistema d'orientamento ad ultrasuoni. Purtroppo la loro sopravvivenza è in grave pericolo a causa dell'uso di insetticidi

• Muflone: anche il muflone è stato introdotto dall'uomo e vive ritirato nel Cañadas. Serve un pizzico di fortuna per avvistarli, perché questi animali sono molto schivi, rapidi e si arrampicano dovunque. Introdotti alla fine degli anni Settanta sono stati successivamente cacciati a causa delle dicerie e dei danni arrecati alle coltivazioni, tanto che al giorno d'oggi nessuno sa indicare con esattezza un luogo dove trovarli.

Riccio del deserto: il riccio del deserto è stato introdotto dall'uomo alla fine del XIX secolo e si è diffuso sulle isole di Tenerife, Gran Canaria, Lanzarote e Fuerteventura. I ricci si nutrono di insetti



Ratti: i ratti sono arrivati a Tenerife a seguito dell'uomo. Robusti, adattabili ed intelligenti, si sono diffusi con grande rapidità su tutte le isole Canarie. Le misure di derattizzazione introdotte hanno pregiudicato considerevolmente l'equilibrio ecologico, perché i veleni utilizzati vengono ingeriti, ad esempio, anche dai rapaci, il cui numero si è pesantemente ridotto.

       Tra gli la specie degli uccelli possiamo trovare:

• Pardela cenicienta: quest'uccello marino è presente su tutte le Canarie, assomiglia al gabbiano comune, ma la sua carne è saporita, ha il ventre bianco, il capo e il dorso sono di colore marrone; la sua coda è corta ed il becco, curvo, è come quello dei gabbiani. Lo si può vedere in alto mare e negli anfratti della costa, dove nidifica.
  

  

  
  

• Chorlitejo chico: vive solo a Tenerife, Gran Canaria e Fuerteventura, nelle zone costiere o vicino agli specchi d'acqua, dove la femmina depone le uova (solo 3 o al massimo 4). Il numero di questi uccelli, purtroppo, si è considerevolmente ridotto per colpa dell'uomo, che ne ha distrutto l'habitat. Ha un anello scuro intorno al collo e talvolta anche sul capo, all'altezza degli occhi,il piumaggio del ventre è bianco, mentre quello del dorso e del ciuffo è marrone.

• Upupa: si trova a  a Tenerife, La Gomera, El Hierro, La Palma e Gran Canaria. Quest'uccello può essere osservato dalla costa fino alla fascia di mezza montagna; i piccoli iniziano a difendersi molto presto. La femmina non depone le uova nel nido, bensì in una fessura della roccia o in un incavo dei muri, si nutre esclusivamente di vermi ed insetti, ed è quindi accettato dai contadini perché non rovina loro il raccolto. Il suo piumaggio è appariscente, a strisce bianco-nere sulle ali e sulla coda, e di colore marrone sul resto del corpo. Molto vistose sono anche le piume del capo, ritte a formare una cresta che si colora di nero sulle punte; il becco è molto lungo, particolarmente adatto a scovare i vermi e gli insetti che si nascondono nella corteccia degli alberi.
  

  

  
  


• Aquila minore: è una specie che corre pericolo d'estinzione, decimata indirettamente dall'uomo con i veleni utilizzati per la derattizzazione. E' un rapace di medie dimensioni presente su tutte le isole: lo si riconosce dalla bella colorazione che mostra in volo, ad ali spiegate. Le punte delle ali e della coda sono di colore marrone scuro, come la parte più interna, mentre al centro presenta una anello chiaro a forma di semicerchio.

 

• Gufo delle Canarie: è una specie che si trova solo sulle isole Canarie (tranne Lanzarote e Fuerteventura). Come la maggior parte degli uccelli notturni, anche il gufo comune delle Canarie si nutre di conigli, topi ed altri uccelli; perseguitato a torto dall'uomo, a cui invece è utile nella lotta ai roditori. Può essere visto nelle piantagioni di banane e nidifica perlopiù in caverne, tronche d'albero, palme o negli anfratti della costa. La sua caratteristica più marcata sono gli occhi penetranti, di colore rosso.

 

• Guirre:  è un un avvoltoio  purtroppo in via d'estinzione. E' praticamente quasi scomparso sia da Tenerife, sia da Gran Canaria, mentre è più probabile riuscire a vederlo a Lanzarote e Fuerteventura. Nidifica negli anfratti della costa, il suo piumaggio è chiaro, con la punta delle ali e della coda di colore nero; la testa decisamente allungata, di colore marrone, termina con un becco nero, incurvato verso il basso.
  

  

  
  

• Gheppio: è un rapace della grandezza di 33 cm che si è insediato a Tenerife. In Europa è uno dei falchi più conosciuti, ed è piuttosto frequente anche a Tenerife. La sua apertura alare, che arriva anche a 60 cm.

Troviamo anche esemplari di:Corvo imperiale, Passero spagnolo, Gallinella d'acqua, Pernice, Cardellino, Rondone unicolore, Cinciarella, Ballerina gialla delle Canarie, Picchio, Fringuello blu.

Spero vi sia piaciuto l'articolo sulla fauna terrestre di Tenerife, vi saluto e grazie!