Visualizzazione post con etichetta Immagine. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Immagine. Mostra tutti i post

domenica 16 settembre 2012

curiosità isole canarie

 

Agatha Christie visitò le Canarie nel 1927 dove iniziò 2 dei suoi migliori romanzi:

“Il misterioso signor Quin” e “Miss Marple e i 13 problemi”, ambientati nelle isole.


cur_agatha2.jpg


 

 

 

Le Canarie sono una delle zone pioniere del mondo nella potabilizzazione

dell’acqua di mare e nella tecnologia e nelle azioni relative

alla desalinizzazione.

 

 

 

 

osmosi-inversa_4391908211.jpg


 

 

 

 

Il silbo di La Gomera, dichiarato Patrimonio Culturale Immateriale

dell’Umanità, è un linguaggio fischiato ancora vivo, usato da pochi

gruppi umani nel mondo.

 

cur_silbo.jpg


 

Diving: che cos'è?

Sono le Immersioni e le  escursioni sui fondali marini.

 

tenerife diving, tenerife attrezzature sub, tenerife mare





Le Canarie  sono molto conosciute e blasonate per quanto riguarda le immersioni,  queste località possono dare grandi soddisfazioni ai praticanti del diving.  I fondali marini custodiscono un vero e proprio tesoro e rappresentano un territorio tutto da scoprire composto da piante ed animali subacquei sgargianti e multicolori; è molto frequente imbattersi in razze, medregales e murene ed altre specie di pesci.

 

 


tenerife diving, tenerife attrezzature sub, tenerife mare





La trasparenza delle acque permette inoltre l'organizzazione di concorsi annuali di fotografia subacquea.  Il fondale marino delle Canarie è particolare; fa registrare, nei tratti tra isola e isola, profondità superiori ai 3.500 m ed è caratterizzato da rocce vulcaniche che rappresentano un eccellente habitat per la fauna marina.

 

            tenerife diving, tenerife attrezzature sub, tenerife mare

  


Quasi tutti i centri noleggiano il materiale necessario (mute, bombole e altri accessori) a prezzi abbastanza abbordabili e con uno standard qualitativo dell'erogazione dei servizi di buona levatura.

 

Chi volesse può acuistare l'attrezzatura, per un'attrezzatura professionale questi i costi:

 


Bombole ossigeno a partire da euro 490,00tenerife diving, tenerife attrezzature sub, tenerife mare








Stage kit a partire da euro 36,00tenerife diving, tenerife attrezzature sub, tenerife mare








Guanti a partire da euro 33,00tenerife diving, tenerife attrezzature sub, tenerife mare









Coltello a partire da euro 24,00tenerife diving, tenerife attrezzature sub, tenerife mare









Maschera a partire da euro 39,00tenerife diving, tenerife attrezzature sub, tenerife mare









Pinne a partire da euro 100,00tenerife diving, tenerife attrezzature sub, tenerife mare








Mute Neoprene a partire da euro 70,00tenerife diving, tenerife attrezzature sub, tenerife mare











Torce a partire da euro 219,00tenerife diving, tenerife attrezzature sub, tenerife mare











Videocamera a partire da euro 98.00 tenerife diving, tenerife attrezzature sub, tenerife mare











Calzari a partire da euro 20,00tenerife diving, tenerife attrezzature sub, tenerife mare






 

 

 


Quanto costa per tuffarsi a Tenerife?


Immersioni ed esplorazioni (subacquei certificati PADI)

 


1-2 immersioni: 28 € 

 

3-5 immersioni: 25 € 

 

6-9 immersioni: 22 € 

 

+ 10 immersioni: 20 €

 

Tutte le immersioni sono barca, bombole, pesi e guida subacquea, completa

noleggio attrezzatura: 6,00 €.

 



Se si vuole informazioni sui corsi il Padi si può visitare il sito:



 

Spero di esservi stata d'aiuto ... buone immersioni ciao a presto!

 

 




sabato 15 settembre 2012

Tenerife Musei

Ciao oggi vi parlerò dei musei a Tenerife,ce ne sono molti e tutti molto interessanti nonchè ben curati, vediamone alcuni esempi:

MUSEO MUNICIPALE DELLE BELLE ARTI:

 

MUSEO MUNICIPALE DELLE BELLE ARTI.jpg


 

Il museo, diviso in quattordici sale, espone principalmente opere pittoriche. Nell’edificio si possono contemplare il "San José", di Ribera, il "Ritratto di Fernando Viscaí", di Joaquín Sorolla e il "Trittico di Nava", della scuola fiamminga del XVI secolo. Inoltre, espone opere di pittori delle Isole Canarie come Gaspar de Quevedo, Cristóbal Hernández e Quintana y González Méndez, fra gli altri.

Informazioni utili

Dal Martedì a Venerdì

Orario continuato

Dal 10.00 a 20.00

Festivi e Fine settimana

Dal 10.00 a 15.00

Giorno di chiusura settimanale: Lunedì

Giorno/i di chiusura totale: 1 gennaio, 1 e 22 maggio e 25 dicembre.

Prezzi

Ingresso gratuito

 Calle J. Murphy, 12 -Santa Cruz de Tenerife Tel. 922244358

 

MUSEO DELLA NATURA E DELL'UOMO:


MUSEO DELLA NATURA E DELL'UOMO.gif


 

Si tratta di un centro che promuove la ricerca, la protezione e la conoscenza del mondo inorganico, della flora e della fauna (sia attuale che fossile) delle Isole Canarie in particolare e della Macaronesia in generale. Con le sue collezioni si propone di sostenere la ricerca in istituzioni analoghe, promuovere l'elaborazione di inventari e cataloghi delle proprie raccolte, perfezionare le varie tecnologie museologiche e museografiche e approfondire la conoscenza delle necessità del suo pubblico reale.

Informazioni utili

Dal Martedì a Domenica

Orario continuato

Dal 9.00 a 19.00

Giorn di chiusura settimanale: Lunedì

Giorni di chiusura: 1 e 6 gennaio, Martedì Grasso e 24, 25 e 31 dicembre.

Prezzi

intero: 3€

Pensionati: 1,50€

Studenti: 1,50€

Domenica

Ingresso gratuito

Calle Fuente Morales /Antico Ospedale Civile Santa Cruz de Tenerife Tel. 922535816

 

MUSEO DELLA STORIA DI TENERIFE:

 

MUSEO DELLA STORIA DI TENERIFE.jpeg


 

Il programma di esposizioni e attività del centro ha l’obiettivo di aiutare il visitatore a concepire il momento presente come qualcosa di totalmente legato alla storia e alla tradizione. Per questo il Museo di Storia e Antropologia unisce entrambe le scienze in due sedi che, attraverso i loro fondi e le collezioni, intendono offrire un panorama più ampio e ricco della storia e della cultura dell’isola di Tenerife. Una sede è Casa Lercaro (c/ San Agustín, 22, San Cristóbal de La Laguna) che mostra una visione generale dello sviluppo istituzionale, sociale, economico e culturale di Tenerife tra i secoli XV e XX. L’altra sede è la Casa di Carta, considerata un esempio significativo di abitazione nobiliare costruita nelle Canarie nel XVIII secolo, ed è dedicata all’approfondimento dell’analisi di usi e comportamenti sociali. Con il biglietto di ingresso si può accedere ad entrambe le sedi.

Informazioni utili

Dal Martedì a Domenica

Orario continuato

Dal 9.00 a 19.00

Giorno di chiusura settimanale: Lunedì

Giorni di chiusura: 1 e 6 gennaio, martedì grasso e 24, 25 e 31 dicembre.

Prezzi

Intero: 3€

Pensionati: 1,50€

Studenti: 1,50€

Domenica

Ingresso gratuito

Valle de Guerra, San Cristóbal de la Laguna (Tenerife)Tel. 922825949

 

MUSEO ARQUELOGICO DE SANTA CRUZ DE TENERIFE:

 

 

Museo Arqueológico de Santa Cruz de Tenerife.jpg


 

Il Museo raccoglie un’ampia collezione di oggetti e fotografie legati alla vita e alla storia dei popoli guanche, che furono i primi abitanti dell’arcipelago delle Canarie. Nelle sue sale sono esposti resti di ceramiche ed utensili fabbricati in legno e pelle, oltre a due mummie e un feto mummificato, che sono i pezzi più importanti del Museo. Ospita inoltre pezzi e collezioni sull’archeologia precolombiana, l’etnografia africana, la ceramica berbera e il Sahara Occidentale.

Informazioni utili

Dal Martedì a Domenica

Orario continuato

Dal 9.00 a 19.00

Giorno di chiusura settimanale: Lunedì

Giorno/i di chiusura: 1 e 6 gennaio, Martedì Grasso e 24, 25 e 31 dicembre.

Prezzi

Intero: 3€

Ridotta: 1,50€

Domenica

Ingresso gratuito

Calle Fuente Morales  Santa Cruz de Tenerife (Tenerife) Tel.:+34 922535816

 

 

Possiamo trovare altri numerosi musei come:

 

MUSEO CASA DEL VINO "LA BARANDA"

(Convento S. Domingo) Autopista del Norte Km. 21 -La Barranda El Sauzal Tel. 922572535

MUSEO ANTROPOLOGICO "CARTA"

C/. El vino, 44 C.tera Gral del Norte La Laguna Tel. 922543053

MUSEO DELL' ARTIGIANATO IBEROAMERICANO

C/. T. Zerolo, 34 (Convento S. Domingo) -La Orotava Tel. 922321746

MUSEO CASA CANARIA "ABACO"

Urb. del Durazno -Puerto de la Cruz Tel. 922370107

E questo è tutto, vi auguro un buon tour culturale, vi assicuro che ne avrete poi un bel ricordo, ciao!

 

Ciclismo sull'Isola!

Tenerife, come anche Gran Canaria, sono mete prescelte da molti ciclisti professionisti come meta e luogo di preparazione in funzione della loro attività agonistica o di importanti eventi (Giro d'Italia, Tour de France ecc..); questo sia grazie al particolare clima che queste isole possono offrire come anche, molto importante, per via della qualità dell'aria.

Ricordando che Tenerife ha un territorio così particolare da poter racchiudere più di 100 micro clima diversi. 

 

MTB2.jpg


 

A Tenerife gli appassionati di MTB scopriranno un paesaggio naturale dalla bellezza mozzafiato, che spazia dalle pianure aride della regione meridionale al bizzarro paesaggio vulcanico del Teide, via via fino ai boschi di lauro, con dislivelli estremi che trasformano l'isola in una vera sfida.  Spesso, tuttavia, si deve noleggiare un'auto per raggiungere i singoli punti di partenza. In loco gli appassionati di mountain-bike trovano tutto ciò che si può desiderare. I principanti possono imparare le basi con i corsi pratici di mountain-bike ed esercitarsi nelle tecniche di equilibrio, discesa, impennate sulla ruota posteriore e bunny hop. Chi è ad un livello più avanzato, invece, può sbizzarrirsi negli appositi parchi per mountain-bike o su uno dei numerosi tracciati.

 

MTB.jpg


 

 

 Ecco alcuni tour con i relativi dettagli:

  • Nella Valle de la Orotava vi sono tracciati fantastici sul lato ovest. Il paesaggio è quello dell'area più verde dell'isola ed offre piste nei boschi con belle salite fino a Caldera. Da qui si può poi scendere a tutta velocità fino a Puerto de la Cruz.


 

  • I monti Anaga, nella parte nordorientale dell'isola, assomigliano in alcuni tratti ad una foresta vergine di alberi di lauro con licheni pendenti. La fatica di un'escursione sulle mulattiere verrà ricompensata da una vista spettacolare della scoscesa costa settentrionale.


 

  • Il tour attraverso il bosco di Esperanza porta a toccare i 1700 metri di quota. Qui, al di sopra della località omonima, vi attende uno splendido paesaggio di boschi di pini ed alberi d'eucalipto; guardando a sud si ha una splendida vista della costa meridionale e dell'isola di Gran Canaria che vi accompagna lungo la dorsale "Cumbre Dorsal".


 

  •  "Arenas Negras": il paesaggio vulcanico dei campi di lava del "Volcan Negro" non manca mai di lasciare un ricordo indelebile di quest'escursione che porta a vedere il vulcano "Chinyero", responsabile dell'ultima eruzione nel 1909, e che, con il bel tempo, offre una bella vista delle isole La Palma e La Gomera.


 

  • Chi non ha problemi in alta montagna  non dovrebbe perdersi l'escursione al "Parque Nacional del Teide y de las Cañadas": questo bizzarro paesaggio vulcanico toglie il fiato, e non solo per l'altitudine, dato che qui si è veramente al di sopra delle nuvole… e senza staccare i piedi da terra!


 

Per gli appassionati di bici da strada:

 

CICLISMO.jpg


 

Le escursioni a livello del mare comportano salite e discese a sufficienza!  Anche in questo caso vi è un'ampia offerta di percorsi e programmi d'allenamento personalizzati per principianti. Il bello dell'isola è che i professionisti ben allenati possono spingersi fino ai piedi del monte Teide. Le strade sono ben asfaltate, anche se in alcuni tratti sono molto strette.

A chi si vuole spingere oltre le montagne raccomandiamo di partire dalla regione nord, preferibilmente dalla valle Orotava: nella parte settentrionale dell'isola, infatti, il clima è considerevolmente più mite. Dopo essere saliti sulla vetta più alta della Spagna si può scendere tranquillamente verso la regione meridionale, calda e asciutta, oppure si può svoltare alla famosa curva d'arenaria e procedere in direzione del bosco di Esperanza.

A chi parte dalla costa settentrionale raccomandiamo la strada statale al di sopra dell'autostrada: località come La Matanza o La Victoria, il percorso è piacevole e chi s'avventura oltre le colline si ritrova in un  romantico paesaggio di vigneti. Attenzione, però, perché le strade in salita spesso si rivelano molto più ripide di quanto sembrino a prima vista!!!!!!!!!

 

CICLISMO2.jpg


 

 

 


 

Trekking a Tenerife

 

 

Trekking1.jpg


 

Per chi ama il Trekking, Tenerife, è un sito straordinario; perché vanta delle caratteristiche peculiari: il clima ha una temperatura che d’inverno non scende mai sotto i diciotto gradi e d’estate non supera i trenta. Il territorio è inoltre morfologicamente cangiante: il nord è ricco di vegetazione, con precipitazioni più frequenti, il sud un vero e proprio deserto. Al centro, la figura dominante del Teide, il vulcano che dai suoi 3700 metri domina tutta l’isola.

Possiamo vedere alcuni esempi di escursioni a cui si potrebbe dedicare la nostra attenzione:

Punta del Teno,un massiccio montuoso d’origine vulcanica tra i più vecchi dell’isola. Dobbiamo sapere che “geologicamente “ l’isola nacque dall’emersione marine di tre zone vulcaniche ben distanti tra loro e solo in seguito unite dalle colate laviche emerse dall’ultimo vulcano, il “Teide” si possono risalire i tornanti del massiccio che si snodano tra immense distese di bananeti.

 

tenerife trakking,tenerife massiccio montuoso, tenerife vulcano


 

Anaga, un altro massiccio d’origine vulcanica. Si attraversa gli affollati centri di “Santa Cruz e San Cristobal” per raggiungere “Las Mercedes” . Una stretta e tortuosa strada conduce al piccolo abitato di Bejia dove ha inizio la camminata. Si percorre un sentiero immerso nel verde che segue la direzione del mare per poi rientrare con un percorso di tipo circolare. Con un leggero saliscendi si passa il pendio della gola dalle caratteristiche boliviane .

 

tenerife trakking,tenerife massiccio montuoso, tenerife vulcano


 

Barranco di Masca, l’escursione nella gola sicuramente più spettacolare dell’isola : il burrone (“barranco” in lingua spagnola) di Masca. Ci dirigiamo verso il villaggio di Masca. Si risalgono le pendici della montagna abbastanza rapidamente e poi s'inizia la discesa . Si cammina avvolti da altissime pareti basaltiche che ci accompagnano fino al mare. Arrivati alla spiaggia si prende un battello che porta a “Los Gigantes”, lungo la navigazione si ci può imbattere in gruppi di delfini. In prossimità del centro balneare, ci sono fantastiche falesie nere che si tuffano nel mare in un paesaggio purtroppo rovinato dalle numerose case a schiera e hotel del villaggio.

 

tenerife trakking,tenerife massiccio montuoso, tenerife vulcano


 

Vulcano Teide, Scopriamo il vulcano più importante dell’isola, il Teide, inserito in un parco dichiarato recentemente patrimonio dell’umanità dall’Unesco.Possiamo vedere l’immenso cratere che misura quasi 50 km. di diametro dove al centro spicca il “Pico ” che con i suoi 3700 metri è anche la cima più alta della Spagna.

 

 

tenerife trakking,tenerife massiccio montuoso, tenerife vulcano


 

In questo luogo si rimane colpiti dalla natura a tratti pietroso, a tratti quasi sabbioso, il percorso si sviluppa su un letto di pietra pomice leggerissima, delizia per escursionisti. Oltre i 2000 metri l’ambiente diventa decisamente arido:improvvisamente la scarsa vegetazione lascia spazio al nero e al rosso della lava, con radi cespugli che spezzano l’affascinante monotonia delle colate laviche. Si sente il contrasto della temperatura che da calda diventa fresca.

Il paesaggio, dopo il superamento di alcune dune offre visioni lunari : passiamo attraverso “le uevas” grossi massi neri a forma semicircolare che sono adagiati sul terreno. Sono di origine lavica , queste enormi uova oggetto di un anticipato raffreddamento eruttate dal cratere e depositatesi sul letto lavico. Ai margini, “le ossidiane” piccoli cristalli neri brillano nel terreno. Prima di lasciare definitivamente “la caldera” si può osservare un altro punto magico: "Les Roques de Garcia" posizionate vicino ad un “Parador National “ unica costruzione nel parco dopo il centro visitatori.

 

 

tenerife trakking,tenerife massiccio montuoso, tenerife vulcano


    Ciao e buona escursione!


 

venerdì 14 settembre 2012

Beach Volley

 

tenerife Beach Volley,tenerife campionati



 La spiaggia di "Los Cristianos" è la più conosciuta e frequentata tra gli appassionati e i professionisti di questo sport. 


 

 

tenerife Beach Volley,tenerife campionati


 

La Nazionale Spagnola sceglie infatti questo contesto per allenamenti ed esibizioni.Dal 2008, nel Sud dell'isola, vengono organizzati tornei, eventi e manifestazioni a livello internazionale:

  • Tenerife Beach Volley Champions Cup è l'evento sportivo più importante dell'isola. Questo evento è il più importante tour di beach volley professionale in Europa. Grazie al clima mite dell'isola, questo torneo si svolge in autunno. watch?v=yE3OJ4sQt-c&feature=player_embedded




  • Tenerife ha ospitato il campionato Beach Volley Continental Cup e le qualificazioni Europee per le Olimpiadi 2012


 

 

 

tenerife Beach Volley,tenerife campionati


 

  • Tenerife Champions Cup - Beach Volley 



tenerife Beach Volley,tenerife campionati





A tutti gli amanti di questo sport consiglio di venire a Tenerife !!

mercoledì 12 settembre 2012

Tra “Macaroni” e Mitologia

Macaronesia, si tratta  di un insieme di arcipelaghi dell’Oceano Atlantico noti anche sotto il nome di isole felici (dal greco) o isole fortunate. Azzorre, Capo Verde, Madera, isole Selvagge e isole Canarie costituiscono questo immenso insieme di isole di origini vulcaniche che molti associano alle misteriose terre sommerse della perduta Atlantide.

 

1226922955729_f.jpg



Narra la leggenda ( narra Platone nei suoi famosi dialoghi Timeo e Crizia) che migliaia di anni fa, in seguito alla bruciante disfatta di Atlante nel tentativo di conquistare Atene, Zeus in preda all’ira scatenò terremoti, terribili eruzioni vulcaniche e apocalittici tsunami con lo scopo di far scomparire completamente le immense terre del continente atlantico nell’arco di una sola notte.

 

 

atlantide.jpg


 

 

Oggi, a distanza di migliaia di anni, il quesito non ha ancora trovato risposta:

 

Atlantide è pura leggenda oppure è davvero esistita?


 


Sebbene esistano in tutto il mondo numerosi elementi che testimoniano l’esistenza di una civiltà antidiluviana, l’inizio della storia combacia tutt’ora con l’invenzione della scrittura. 

 

 

3d7ddc22217f4ca5bc95825517bf01cblaatlÁntida.gif



Eppure, proprio di recente alcune mappe fornite da Google Ocean hanno localizzato, nei pressi delle isole Canarie, tracce di un qualcosa che è stato identificato da un ingegnere aerospaziale come ciò che rimane di un’antica civiltà. Ancora una volta i pareri sono più che discordanti:

si tratta di scie lasciate dai sonar di sottomarini o trattasi dell’antico continente perduto?          

 Ai posteri l’ardua sentenza.

 

atlantide5mo91.jpg

In principio erano Guanchos…

Coloro che andranno alla scoperta delle straordinarie terre canarie si renderanno conto abbastanza rapidamente delle numerose influenze che arricchiscono la cultura e le tradizioni dell’arcipelago. Tra queste la più forte è probabilmente quella nordafricana, così palese e palpabile nella musica, nel’architettura e nella gastronomia locali.

I primi abitanti delle isole Canarie provenivano infatti dal nord Africa: parte della popolazione berbera emigrò verso queste terre convertendo il proprio nome in Guanchinet (uomo di Tenerife) prima, Guanchos dopo. Con il termine guanchos si identificano oggi, generalizzando un po’, le popolazioni originarie dell’intero arcipelago canario.

 

historia_guanches.jpg


 

Il fatto che non vi sia traccia alcuna di elementi islamiche lascia presupporre che le migrazioni in questione fossero avvenute molto indietro nel tempo, in concomitanza con altre influenze occidentali. 

Da un punto di vista etnico sono infatti possibili delle contaminazioni scandinave, dal momento che i rapporti con l’Europa avevano avuto inizio ben prima della conquista spagnola. Ciò potrebbe eventualmente spiegare la carnagione chiara di parte della popolazione, la corporatura alta e la diffusione degli occhi chiari.

Pacifici e coraggiosi i guanchos dovettero difendersi dalle invasioni spagnole con mezzi rudimentali e del tutto inadeguati, perdendo la vita o lasciandosi schiavizzare, deportare e convertire.

 

guancheconpalo.jpg


 

Si trattò di un vero e proprio genocidio che viene oggi ricordato con spirito nazionalista e grande rispetto per tutto ciò che rimane della disgraziata civiltà guancha.

Statua del re Beneharo degli aborigeni nel Tenerife.jpg

Parco Naturale di Corona Forestal

Tra i comuni di: Los Realejos Adeje, Vilaflor, Guia de Isora, Santiago del Teide, Garachico, Icod de los Vinos, La Orotava, La Guancha, San Juan de la Rambla, Granadilla, Arico, Fasnia, El Tanque, Guimaras e Arafo Candelaria si estende il Parco Naturale di Corona Forestal, nel cuore dell’isola di Tenerife.

 

2262-garachico-el-chinyero.jpg

 

Escursione al Parco Naturale di Corona Forestal


 

È una zona che comprende le foreste che circondano il Parco Nazionale del Teide  e offre i miglior esempio di foresta di pini e vegetazione di alta montagna di tutta l’isola. In questo Parco si trovano le sorgenti di molti canyon che giocano un ruolo fondamentale nella captazione delle acque e nella difesa del suolo dall’erosione.

 

parco-naturale-di-corona-forestal_48633.jpg

 

 

Flora e Fauna del Parco Corona Forestal


 

La fauna e la flora hanno una elevata biodiversità e tra le varie varie specie molte sono minacciate, per questo protette dalla legislazione nazionale e dalle convenzioni internazionali.

 

L'avifauna qui trova un meraviglioso rifugio. 


 


Ci sono anche importanti caratteristiche geomorfologiche (calanchi, pitoni, lava recente, ecc), che rappresentano la geologia delle isole, alcune davvero uniche. Insieme costituiscono un'area di eccezionale bellezza e valore paesaggistico.

 

Confini del Parco Corona Forestal


 


 9261460_l.jpeg


 


Questa area protetta confina con un gran numero di Spazi: a nord-ovest con la riserva naturale speciale del Badlands, a nord con il paesaggio protetto di Los Campeches, Tigaiga e Ruiz. A nord-est si trova il paesaggio protetto di La Resbala e la Lagunetas. Essa ospita le sorgenti del monumento naturale e Barranco de Fasnia y Güímar. Nella parte meridionale confina con la Riserva Naturale Speciale Barranco del Infierno, il paesaggio protetto di Ifonche e Barranco de Erque.

 

1083.jpg


 

Riserva Naturale de Pinoleris

Nel cuore dell’isola di Tenerife, nel municipio di La Orotava, si estende la Riserva Naturale di Pinoleris. Comprende una collina e ospita un’interessantissima flora tra le quali molte specie in via d’estinzione tra le quali la menta piperita (Bystropogon plumosus)

 

Riserva Naturale de Pinoleris

l’Echium giganteum. Questo spazio, nel corso del tempo, è stato mantenuto molto bene e il bosco aiuta a mantenere attivi i processi ecologici con la tutela del suolo e la ricarica degli acquiferi. 

                  Riserva Naturale de Pinoleris                           Riserva Naturale de Pinoleris


 

La Riserva naturale de Pinoleris è stata istituita dalla legge 12/1987 del 19 giugno “Dichiarazione Aree naturali delle isole Canarie”.

Riserva naturale di Ijuana

riserva-naturale-ijuana.jpg



In questa riserva, a Santa Cruz de Tenerife, a nord dell’isola, si trova il miglior esempio di cactus – tabaibal una pianta tipica, soprattutto in passato, del continente africano.

 

Questa riserva si trova all’interno del Parco Rurale di Anaga e ospita al suo interno diverse specie animali tra le quali molte sono minacciate e per questo protette da leggi nazionali ed internazionali. La caratteristica geomorfologica preminente sono i calanchi tra cui eccelle roque de Juan Bay, formato dall’erosione marina.

 

Riserva naturale di Ijuana2.jpg


 

 

Questa zona è considerata una delle più naturali di tutta l’isola, ricca di contrasti paesaggistici. La riserva è stata istituita con la legge del 19 giugno 1987 e gode anche di altre protezioni quali “la protezione speciale per uccelli” concernente la protezione degli uccelli selvatici come indicato nella direttiva europea 79/409/CEE.

 

 

 

riserva-naturale-ijuana3.jpg