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FUERTEVENTURA... JANDIA

Jandia

La parte sud-occidentale dell’isola di Fuerteventura è chiamata Jandia. Questa penisola comprende i complessi turistici di Costa Calma, Playas de Jandia e il porto di Morro Jable.

La maggior parte di questa piccola penisola è coperta da monti con poca vegetazione. Il picco più alto, di circa 800 metri, è “Pico de la Zara”.

Anticamente la penisola era un isolotto separato da Fuerteventura, solo con il passare del tempo e con l’accumularsi di residui di sabbia si ebbe l’unione e la creazione di meravigliose spiagge.

Le principali località sono facilmente e velocemente raggiungibili dall’aeroporto, grazie anche ai nuovi collegamenti, la maggior parte dei turisti sono tedeschi che hanno cominciato anche ad acquistare attività quali bar, pub e ristoranti.

In questa zona gli alisei soffiano incessanti e danno vita ai posti più belli e affascinanti per chi ama il surf e il windsurf, ogni anno, ad agosto, si tengono delle manifestazioni internazionali.

Spiagge Jandia

Jandia offre una massiccia dose di calma e tranquillità, alla riscoperta della natura, sulle sue spiagge più belle: Sotavento (culla del vento) la più adatta per tutti i turisti e Playa De Barlovento e De Cofete che sono indicate per chi vuole sbizzarrirsi tra le onde.

Allontanandosi dal mare si può dedicare del tempo all’escursione del Pico de la Zara, dal quale è possibile godere di meravigliosi panorami, e alla visita del faro a “Playa de Matorral” che oltre a fungere da segnale per i naviganti è anche un segno di divisione tra le spiagge nudiste e non.

FUERTEVENTURA...ANTIGUA

Antigua

La città di Antigua è una piccola cittadina di soli 3000 abitanti con vecchi casolari, case in tipico stile canario, mulini a vento che le conferiscono pace e tranquillità.

La cosa straordinaria sono i mulini a vento ancora funzionanti con i quali si produce il Gofio, il mais tostato che è uno degli ingredienti più usati nelle cucine canarie.

Mulino di Antigua

Ad Antigua si trova il centro dell’Artigianato Molino de Antigua. All’interno di questo centro oltre i sobri mulini a vento si trovano anche dei curatissimi giardini con cactus e palme.

I mulini funzionano ancora in modo tradizionale e ci parlano dell’Antigua vecchia, della tradizione di coltivare i cereali e della predominanza dei venti alisei. È possibile visitare l’interno dei mulini, capirne il funzionamento e ascoltare le vecchie modalità di lavoro dei contadini canari.

All’interno del centro si può inoltre visitare una delle più importanti sale d’arte moderna di tutta l’isola di Fuerteventura.

Spiagge di Antigua

Nelle vicinanze di Antigua ci sono tre grandi spiagge:

Caleta de Fuste

La grande spiaggia di Caleta de Fuste è stata creata con sabbia dorata, trasportata e collocata appositamente. Nel tempo la sabbia si è compattata.

La spiaggia di Caleta de Fuste mantiene la sua forma originale, e sono previsti piani di ristrutturazione e potenziamento dei servizi. Ulteriori spiagge sono state create tra l'Hotel Sheraton, appena aperto, e il centro commerciale Atlantico. Queste, sono sorte creando lagune (dove prima vi era roccia solida) e successivamente importando sabbia per la spiaggia. Anche queste nuove spiagge si stanno stabilizzando e và via sta scomparendo la sensazione di fangosità del fondo.

EL Muellito

Il lido di El Muellito è di piccole dimensioni circa 180 metri di lunghezza   è costituito da stupenda sabbia dorata che si apre su un bellissimo mare quasi privo di correnti; questa spiaggia è conosciuta anche con il nome di Las Salinas, proprio per la sua grande vicinanza alla zona delle saline.

Pozo Negro

La spiaggia di Pozo Negro è situata appena più a sud della precedente; il suo nome deriva dal piccolo villaggio di pescatori che la ospita. Pozo Negro è un sito suggestivo, tranquillo, di chiara origine vulcanica, particolarmente amato da chi è attratto dalla natura incontaminata e dai luoghi cari alla tradizione locale.

Monumenti di Antigua

Girando per l’isola di Fuerteventura s’ incontrano villaggi più o meno animati e ricchi di interesse, le località di Antigua e Pájara non sono particolarmente vivaci ma offrono ugualmente diversi spunti per delle visite piacevoli.

Nuestra Señora de Antigua

Visualizzazione ingrandita della mappa

Questa chiesa è tra le più antiche dell’isola e si trova nella cittadina di Antigua. Costruita in stile settecentesco, al suo interno possiede un particolare altare rosato e verde. (orari di visita: dalle 10h alle 14h)

Il quadro più importante, all’interno della chiesa è “il quadro delle anime” del XVIII. Segue il Museo del Sale formato dalle antiche Saline del Carmen attraversando le quali è possibile scoprire come veniva prodotto il sale.

Ermita de San Pedro de Alcántara

Questa graziosa cappella si trova non lontano da Antigua, a La Ampuyenta. Costruita nel ‘600 è ancora oggi protetta da mura erette dal popolo normanno. L’interno è sorprendente nella sua semplicità ma anche nella varietà dei dettagli.

Chiesa di Nuestra Señora de Regla

Eretta nel ‘600 nella località di Pájara, questa chiesa è un vero e proprio gioiello delle isole Canarie. Ciò che la caratterizza maggiormente è l’influenza azteca visibile nelle facciate esterne della costruzione, ben diversa dallo stile prettamente barocco di molte altre chiese canarie.

FUERTEVENTURA... LOCALITA'

Betancuria

Betancuria, nella parte centrale dell’isola di Fuerteventura, sul litorale ovest, è stata fondata nel 1404 da Juan de Bethencourt, da cui prese il nome, in una favolosa valle un tempo attraversata da un torrente. La sua posizione era strategica al fine di proteggersi da eventuali attacchi. Da quando fu fondata, fino al 1835 fu capitale amministrativa dell’isola di Fuerteventura per poi passare il testimone a Puerto del Rosario.

Oggi Betancuria si presenta come piccolo centro di pace e relax con pochi abitanti e fuori dai flussi turistici di massa.

Chiesa Di Santa Maria de Betancuria

Il monumento più importante è la Chiesa Di Santa Maria de Betancuria costruita nello stesso anno in cui la città fu fondata, 1404, della costruzione originaria sono restate la torre campanaria e la base.

Nel 1593 venne distrutta dal pirata Xaban Arraez e la sua flotta che la rasero al suolo, solo nel 1620 venne ricostruita con elementi interessanti quali il retablo, il coro e la fonte battesimale.

Altri edifici interessanti sono Ermita de San Diego e la chiesa conventuale che formarono il primo convento francescano di tutte le isole canarie.

Ermita de San Diego

Vicino la Chiesa si trovano il Museo di Arte Sacra e il Museo Archeologico ed Etnografico con interessanti reperti ed informazioni sulle tradizioni religiose e popolari degli abitanti di Fuerteventura, di particolare interesse è la ricostruzione del mondo degli aborigeni fatta di religione e di magia.

Panorama da Morro Velosa

Sulla cima di una montagna, a Betancuria, si trova Morro Velosa a 610 metri di altezza, uno dei punti più alti dell’isola di Fuerteventura.

Da qui si possono ammirare i panorami più spettacolari e affascinanti di tutta l’isola. Dominata dal vento, che in quest’isola non trova ostacoli, ci si può perdere nell’osservare tutta l’isola con i suoi predominati colori desertici.

FUERTEVENTURA...OASIS PARK

Oasis Park

L’Oasis Park La Lajita è uno zoo che si trova nella costa sud dell’isola di Fuerteventura, ad un’oretta scarsa di automobile da Corralejo.

In questa immensa area le attività da svolgere sono davvero numerose e molto diverse tra loro, si passa dai più tipici spettacoli di pappagalli sui pattini o sullo skateboard ad originali escursioni sul dorso di cammelli, passando per simpatici show di leoni marini che prevedono il coinvolgimento del pubblico e numeri che vedono come protagonisti serpenti e coccodrilli.

Lo zoo ospita una nutrita collezione di uccelli di numerose specie diverse, giraffe ed ippopotami, ma anche un eccezionale giardino botanico con piante incredibili.

Non mancano poi ristoranti che propongono piatti della gastronomia locale ed internazionale, come pasta, diverse tipi di insalata, carne, verdure e dessert. Il tutto anche a buffet, con bevande incluse nel prezzo (da sapere – I prezzi dei ristoranti all’interno del parco non sono sovraccaricati come invece avviene nella maggior parte dei siti turistici)

L’Oasis Park si rivela quindi un’ottima alternativa ad una giornata in spiaggia, che permetterà a chiunque di diversificare le proprie vacanze trascorrendo ore all’insegna del divertimento e delle risate!

… ora vi presento tutto il

parco:

LA GRANDE VALLATA AFRICANA

Più di 150.000 m² di silenzio e calma e il magico incanto del paesaggio del vicino continente.

LA SAVANA AFRICANA

La natura si trasforma in arte con le esotiche pennellate di colore dei Niala (tipo di gazzella africana): macchie bianche tra gli occhi, guance e cosce, curiose righe bianche lungo tutto il corpo.

Osservare l’aspetto goffo, quasi preistorico del gnu, conosciuto come il pagliaccio della prateria, è una esperienza unica.

Ti sarà facile riconoscere il gregge di adax grazie alle loro forme arrotondate, le loro zampe lunghe e il profilo retto, le caratteristiche corna a spirale e il colore dei loro musi, bianchi sugli occhi in netto contrasto con la fronte scura.

Sarà un’autentica soddisfazione osservare il lento incedere del Sitatunga dal pelo lungo e folto

ascoltare il canto della gallina vulturina, tipica della savana africana o godere della semplice vista del magnifico aspetto del Gran Eland.

gallina vulturina

                             Gran Eland

EL MIRADOR DE AFRICA

In un luogo privilegiato dove contemplare le nostre affascinanti creature potrai prenderti un respiro approfittando della calma allo stato puro, e se saprai aguzzare la vista sicuramente potrai riuscire a vedere alcuni dei cuccioli nati.

Gli stagni, oltre ad essere la casa del nostro primo piccolo di ippopotamo che si chiama Tefia, danno un tocco di freschezza all’arido paesaggio. Il cammino incastonato nel sentiero dei flamboyant, dove gradirai la freschezza dell’ombra e del verde di queste piante, ti condurrà  al laghetto delle tartarughe.

Qui troverai un incantevole posto caratterizzato dal colore delle ninfee che prende vita grazie alle carpe che vi nuotano tranquille.

Le tartarughe le osservano curiose, tartarughe che sono ospiti del parco grazie alla donazione di privati che per svariate ragioni non si potevano più occupare di loro. Da qui potrai ammirare il vistoso colorito delle zebre e intravedere il luogo più intimo delle nostre installazioni: la riserva dei cammelli.

LA RISERVA DEI CAMELLI

Più di 450 esemplari vivono in totale armonia in questa riserva che accoglie la mandria più numerosa del continente europeo. Ti consigliamo di passare senza fretta per il cammino dei cammelli e godere dello spettacolo.

Gli incessanti giochi dei cuccioli di cammello sono un privilegio che gli occhi non si possono perdere, i Majalulos” (cammelli con 3 anni di età), sempre curiosi, si avvicinano senza paura quasi a salutare i visitatori.

IL CAMINO DEGLI ELEFANTI

Più di 20.000 m² dedicati esclusivamente all’animale più grande della terra, tanto grande quanto mite e incredibilmente silenzioso.

IL GIARDINO BOTANICO

Il giardino botanico di cactus e piante tropicali che apri’ i battenti nell’anno 2000, dopo 11 anni di accurati lavori e opere di design, è stata una vera e propria sfida; peròoggi può vantare una delle maggiori collezioni d’Europa con più di 2300 specie differenti, 28.000 piante alcune delle quali di più di 4 mt di altezza.

Nel 2003 si introduce lo spettacolo degli uccelli rapaci, che mostrano tutto il loro splendore.

IL BELVEDERE DEL GIARDINO

Una vista privilegiata su un incalcolabile numero di palme, il lago dei coccodrilli e il cammino dei cammelli ti offre l’opportunitàdi contemplare il lento incedere della carovana.

LA TORRE DEL GUIRRE

Area di conservazione e sviluppo scientifico del giardino botanico. Solamente dall’alto e da lontano potrai contemplare gli ormai scarsi guirresrimasti in questa zona dell’isola, che si recano ogni giorno al giardino per alimentarsi. Non è possibile avvicinarsi per non interferire nel programma, e questo è un piccolo aiuto nell’ambizioso progetto di conservazione della specie, poichè si tratta di un autentico tesoro della fauna majorera.

Unico rapace canario che si alimenta di carogne, il Guirre ripulisce le campagne dagli animali morti, evitando cosiil propagarsi d’ infezioni.

A Fuerteventura ha anche una grande importanza culturale; molte leggende su questo piccolo avvoltoio, trasmesse per secoli attraverso racconti, evidenziano la considerazione di uccello sacro che sempre ha avuto tra i Majosprima dell’arrivo degli europei nella loro terra. Una di queste leggende racconta che quando questi uccelli avvertono l’avvicinarsi della morte, volano alto nel cielo fino a svanire nell’aria.

IL BELVEDERE DEL MAJO”

Una pausa e un po’ di riposo durante la visita ti viene offerta dal belvedere del Majo.

Al suo interno vi sono pannelli che rappresentano la formazione vulcanica delle isole e ti svelano i segreti di questa parte dell’universo, con la sua biodiversità.

Il verde di cactus e alberi chiamati dragoscedono il passo all’azzurro immenso del mare, tutto un mondo di contrasti della natura che sono una gioia per gli occhi del visitatore.

IL GIARDINO CANARIO

Più di 35.000 m² dedicati alla conservazione e diffusione della flora canaria.

Una passeggiata di incredibile bellezza durante la quale il visitatore potrà  ammirare i variegati colori dei fiori del Tajinaste.

Un’opportunitaunica per avvicinarsi alla flora autoctona canaria, rappresentata da piante emblematiche per l’isola di Fuerteventura, come per esempio Cardon, Tabaibas e il Tajinaste di Jandia.

LA RISERVA DEGLI UCCELLI MIGRATORI

Questa parte del parco è l’unica zona in tutto il sud dell’isola in cui è’ presente acqua per gli uccelli migratori durante i periodi di siccità ed è’ formato da cinque stagni di acqua dolce e salata. L’accesso agli stessi e’ un sentiero all’interno del giardino canario, si tratta di un’area di protezione a livello scientifico alla quale il visitatore non può accedere.

LA FATTORIA DEI BAMBINI

Un delizioso spazio pensato appositamente per i più piccoli; conigli, galline, caprette, cuccioli di cammello, asinelli, eleganti cigni e una simpatica famiglia di tacchini faranno la felicità di tutti i bimbi. Ma il momento più divertente arriva con JONY,REBUJITO e TIRITONA, i nostri tre docili pony che portano a passeggio i bambini.

Nelle aree per interagire con gli animali, i bambini dovranno sempre essere accompagnati da un adulto.

Il parco giochi

Saltare come un canguro sui tappeti elastici, scivolare come un serpente lungo il tobogan, appendersi alle funi come una scimmietta... giochi che aiutano a migliorare la coordinazione dei movimenti, l’equilibrio e a potenziare l’immaginazione.

MANGIARE E BERE

Ristorante Oasis Parksituato all’entrata del parco, offre un vario

menù nel quale si apprezzano i piatti realizzati nel tradizionale forno di pietra.

Capacita’: 250 commensali

Consigliato per assaporare senza fretta la saporita cucina Majorera”: capretto fritto, pesce fresco, patate stile canario con salsa mojo, formaggio di capra

Ristorante Sabanasituato di fronte alla savana africana. Un menu vario che offre dai più tipici piatti canari al semplice snack. Una vista privilegiata direttamente sulla savana, il parco giochi e la fattoria per i bambini.

Consigliato per prendersi un respiro durante la visita e saziare l’appetito.

Capacita’: 250 commensali

Ristorante El Patio Majorerosituato nel giardino botanico, tra antichi utensili agricoli e selle per cammelli, ti offrirà uno scorcio di vita isolana in tempi molto lontani.

Capacita’: 550 commensali

Prezzi:

Adulti 23€    Bambini (2-11 anni) 11€        Gratis 0-2 anni

Incluso nell’itinerario:

-Entrata al parco

-Safari  in Cammello

-Entrata nel giardino botanico

-4 Spettacoli

-Autobus con aria condizionata che vengono a prendervi al vostro Hotel e vi ci riportano alla fine della giornata

- Assicurazione

E questo è tutto ……….buona visita e buon divertimento!!!!